PARLIAMO DI … LEGO® 21335
Oggi parliamo di LEGO® Ideas 21335 Faro motorizzato, questo set dispone di 2065 pezzi ed è disponibile al prezzo di 299€.
Scopriamo insieme questo set, che è stato acclamato come uno dei set Ideas di maggior successo.
La scatola riflette la linea ideas, o per i set per adulti, a cui ci siamo abituati. A prima vista l’impatto è notevole. Forse la mancanza è la rappresentazione su come effettivamente funziona il faro, non c’è nessuna immagine che indichi quale elettronica e come vengono realizzati i meccanismi per il funzionamento. In genere su una scatola LEGO® un’immagine dei componenti utilizzati è sempre riportata.
Appare subito all’occhio che il faro realizzato dai designer LEGO®, è in scala minifig, a differenza del progetto originale che è in microscala.
All’interno della scatola ci sono 19 sacchetti, numerati dal 1 al 13, oltre a un sacchetto non numerato contenente i BURP per realizzare la roccia, la scatola della batteria e quella del motore.
Ora sappiamo che il set funziona con elementi Powered Up, in particolare il nuovo box batteria, un motore medio ( WeDo ) e un set di luci per illuminare casa del guardiano.
Questi parti di motorizzazione, sono piuttosto rare e nell’insieme compaiono solo in pochi set, questo potrebbe giustificare il prezzo un po’ elevato.
Le istruzioni e la baseplate (di un nuovo colore blu scuro) sono fornite in buste di cartone, che sostituiscono le confezioni di plastica, ben fatto !!!
Come molti set per adulti, anche i manuali dei set Ideas, contengono dettagli su cosa ha ispirato il creatore nella realizzazione del modello e informazioni dei designer LEGO® che lo hanno realizzato.
Gli adesivi in questo set sono pochi, e questo è un bene, e quando ci sono è bello leggerne la spiegazione. Il ritratto ci riporta al XIX secolo, quando le lenti Fresnel furono utilizzate per la prima volta nei fari. Inoltre, il ritratto di famiglia è un omaggio al fan designer Sandro Quattrini. Infine, la mappa è quella della costa di Gillespie, un omaggio ad un viaggio di famiglia che ha ispirato la costruzione. Sfortunatamente non c’è alcuna spiegazione all’adesivo “LEDA”, che dà il nome all’imbarcazione presente.
Cominciamo con la costruzione. Oltre a un gatto e ad un gabbiano (presente in una busta individuale), ci troviamo ad assemblare due Minifig.
Una donna marinaio, con un bel busto e un cappello da pescatore, visto solo in arancione chiaro e verde in un paio di set della linea Hidden Side.
Il custode invece, indossa un cappello da capitano e una bella uniforme blu scuro, con un orologio a taschino, dal viso gentile con barba e baffi di colo grigio
Per quanto riguarda l’imbarcazione, sebbene sia una forma che esiste da sempre nei set LEGO®, è la prima volta che viene prodotta con questa colorazione bianca.
La costruzione comincia con la realizzazione del perimetro di base del faro, dove vengono usati brick con varianti di colore per permettere una facile progressione nella costruzione e nell’interpretazione delle istruzioni, ovviamente l’uso di colori che si distanziano dai colori a tema del set è anche per ridurre i costi di produzione.
Dopo lo strato, iniziale cominciamo col costruire un simpatico molo che sporge ad angolo e che appare molto ben realizzato. Si passa poi agli aspetti meccanici con un interessante attacco del motore. Qui vendono utilizzati i connettori Rubber Technic, presumibilmente per limitare le vibrazioni, e il rumore dato dal meccanismo.
Iniziamo ad aggiungere la struttura rocciosa che forma la base, tramite BURP (Big Ugly Rock Piece). Ciò include una caverna dove è nascosta la leva on/off che aziona tutto il meccanismo elettrico.
Nella grotta è poi presente un pipistrello e uno scrigno pieno di gioielli.
Un altro utilizzo di parti interessanti all’interno del modello è sull’albero di distribuzione del meccanismo. Un anello d’oro viene utilizzato come distanziatore, sebbene ne vengano forniti tre !!! sinceramente non ne capiamo il motivo … Easter Egg ???
I designer hanno fatto del loro meglio per dare una forma ai BURP per impedire che l’effetto risultasse squadrato. L’effetto sembra ben riuscito, e l’idea di realizzare un coperchio per lo sportello vano batteria, che si può staccare con facilità, è un’idea ingegnosa
Dopo la base siamo pronti per passare al manuale verticale per il faro stesso. Questa parte della costruzione inizia con un’alcova stretta e dall’aspetto strano. Il nostro guardiano del faro dovrà essere piuttosto magro.
Realizziamo ora l’alloggio del guardiano del faro, che include una stanza accogliente, completa di letto, comodino, cassettiera, stufa, un servizio da te e una mappa.
Il completamento degli interni comprende un orologio, una padella e una forchetta, uno scaffale con una bottiglia e formaggio, una penna e una scopa.
Una delle adorabili tecniche utilizzate per questa costruzione, è l’alternanza di lingotti e plate tan agli angoli, che danno una fantastica atmosfera da cottage.
Il cottage viene allocato a 45 gradi, tramite un brick round 4×4, l’attacco è solido e rende la struttura immobile. L’effetto nel suo insieme è all’occhio veramente gradevole.
Le due sezioni successive del faro sono molto simili e si sale velocemente, come si nota il cavo per la luce della lanterna, si infila in un canale posto sul lato, così come l’asse che permette la rotazione.
Le coperture vengono realizzare tramite pannelli, con un numero di plate curve 3×2 in gran quantità (80) , solo il Saturn 21309 ne ha di più (148)
Successivamente vengono aggiunti ai pannelli le finestre tipiche dei fari, strette e lunghe
Prima di arrivare alla cima del faro, si realizza il tetto della casetta, la scelta del colore rosso scuro è azzeccata e si adatta bene all’insieme di colori presenti. Sopra alla porta appare una scritta stampata, “Aurora Point”. Anche qui non abbiamo nessun riferimento o spiegazione come nel nome della barchetta.
Raggiungiamo in fretta la cima. Ci sono dettagli minori inclusi nella parte verticale, un’ascia, una chiave inglese e un vecchio ritratto. Sfortunatamente non c’è molto di più all’interno, con una scala che si sviluppa in verticale. Apprezzabile il fatto di poter togliere facilmente i pannelli per visionare le parti interne a piacimento.
Ora il momento tanto atteso, la costruzione della stanza della lanterna. LEGO® ha cercato di sviluppare un elemento unico che riproduce l’effetto di una lente di Fresnel, moltiplicando l’intensità della luce e la portata della lampada del faro. È molto ben eseguito e grazie allo specchietto adesivo integrato nel supporto girevole, l’effetto è davvero convincente, soprattutto al buio. LEGO® ha realizzato diversi prototipi prima di ottenere l’elemento perfettamente adattato e una visuale che illustra le diverse opzioni considerate dal produttore nel libretto di istruzioni.
Quando la costruzione termina, ci troviamo difronte ad un modello piuttosto grande, all’incirca 54 cm, che si può apprezzare da tutte le angolazioni, ed anche molto solido.
La luce, che viene filtrata attraverso il trans orange della stufa, crea un meraviglioso bagliore che riempie l’interno del cottage e può essere visto da ogni finestra.
In conclusione, il set è fantastico nella costruzione e nell’aspetto finale. La scelta dei colori è sicuramente d’effetto, un set ottimo per essere esposto.
Forse il miglior set LEGO® Ideas fin qui realizzato!!!
Nel complesso il prezzo è forse l’unica nota dolente, anche se le parti meccaniche forse lo giustificano.
Come dicevo, il set è già bello così come viene costruito, ma ci siamo divertiti a realizzare un’ambientazione esterna, per renderlo un po’ più dinamico. Speriamo che il risultato sia di vostro gradimento.
I voti Finali
Valutazione complessiva: 5/5
Esperienza di costruzione: 5/5
Esperienza di gioco: 5/5
Rapporto qualità prezzo: 5/5
(recensione a cura di Cascone Luciano)