GIORNATA MONDIALE DEI SOGNI: LEGO ITALIA REGALA IL VADEMECUM INEDITO DELLA BUONA NOTTE
In occasione della speciale ricorrenza il brand danese offre ai genitori preziosi consigli con l’aiuto dello psicoterapeuta Alberto Pellai e la serie TV LEGO DreamZzz
20 settembre 2024 – Il 25 settembre è la Giornata mondiale dei sogni e LEGO Italia, da sempre attenta ai bisogni dei fan dei mattoncini, regala a genitori e bambini un vademecum esclusivo per vivere al meglio questa dimensione, realizzato con il contributo di un esperto d’eccezione: il Dottor Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta, esperto dell’età evolutiva e ricercatore all’Università degli Studi di Milano.
Settembre è il mese dei sogni e il brand danese lo sa bene, visto che ha lanciato gli episodi finali della seconda stagione dell’attesissima serie tv LEGO® DREAMZzz™ sul suo canale YouTube, su Netflix e Prime Video, e nuovi set dedicati. La serie racconta di cinque amici, Mateo, Izzy, Cooper, Logan e Zoey, che imparano a utilizzare il potere dell’immaginazione per viaggiare nel Mondo dei Sogni e vivono le loro avventure tra realtà e fantasia proprio per salvare questo mondo speciale da tanti temibili nemici. I sogni, dunque, rappresentano un momento importante nello sviluppo dei bambini perché li aiutano ad elaborare le emozioni e a crescere potenziando la creatività e tante abilità oggi fondamentali.
Per questo appuntamento, il Gruppo LEGO ha anche commissionato una ricerca che ha coinvolto 10.000 bambini e genitori di 10 Paesi. I risultati hanno fatto riflettere: solo la metà degli adulti chiede ai figli cosa sogna ed è consapevole dell’importanza di immagini e desideri notturni.
Così LEGO Italia vuole ‘invertire’ la tendenza, perché sognare davvero renderà i bambini di oggi degli adulti migliori. Per farlo ha coinvolto un famoso studioso, il Dottor Pellai, autore di decine di best seller (l’ultimo è Allenare alla vita – Mondadori), che oggi regala alle famiglie una serie di preziosi approfondimenti e consigli. “Quando dormiamo, il nostro cervello si trova a confronto con tutto ciò che lo ha stimolato, nutrito o turbato durante il giorno” spiega il Dott. Pellai. “È un po’ come se di notte, la nostra mente si prendesse la rivincita e ci mostrasse il mondo, le emozioni, le paure e i desideri da un’altra prospettiva, proponendoci una nuova visuale da cui rivedere ciò che abbiamo vissuto. Nei bambini, tutto questo accade in maniera ancora più potente”.
Ecco perché mamme e papà non devono mai sottovalutare questo aspetto. “I sogni ci aprono la porta verso il mondo interiore dei nostri piccoli” prosegue l’esperto. “Ci fanno capire quelle dinamiche che loro non riescono a descrivere a parole, ci raccontano desideri, fantasie, ma anche ansie e paure. I bambini del terzo millennio si trovano in una quotidianità piena di emergenze, dalle guerre al Covid fino alle minacce di un meteo impazzito, e spesso non riescono a rimettere in ordine tutti i pezzi di questo domino fuori controllo. Queste paure si manifestano nei sogni notturni causando a volte risvegli improvvisi, richieste di essere abbracciati e confortati”.
Allora, il primo consiglio per i genitori è lasciarsi ispirare da ciò che abita i sogni dei nostri figli, chiedendo loro di raccontarcelo, disegnarlo e renderlo protagonista della quotidianità. “Non solo: i bambini possono modificare e indirizzare i loro sogni, proprio come fanno i protagonisti della serie LEGO® DREAMZzz™” aggiunge lo psicoterapeuta. “Usare fantasia e immaginazione per rendere le loro notti più belle e più piene aiuta i bambini a sviluppare capacità fondamentali nella vita reale come la creatività, l’empatia, la consapevolezza di sé e il problem solving. Sognare, insomma, fa bene alla mente”.
Quindi, LEGO Italia e il Dottor Alberto Pellai, regalano alle famiglie un vademecum inedito per la Giornata mondiale dei sogni, con 5 consigli esclusivi da mettere subito in pratica:
- Create il rito della nanna: aiutate i bambini ad avvicinarsi al momento del sonno con piccoli rituali, come la storia della buona notte, la ninna nanna e una piccola lampada vicino al letto. Si tratta di azioni ripetitive che contengono codici affettivi e servono a far sentire i piccoli tranquilli e protetti nel momento in cui si abbandonano al territorio del sonno.
- Aiutate i bambini a immaginare ciò che sogneranno: raccontate i vostri sogni più belli o chiedete loro cosa vorrebbe immaginare. Fare questa attività nel tempo immediatamente precedente all’addormentamento aiuta il cervello a predisporsi a “buoni sogni”.
- Tenete il diario dei ‘sogni belli’ e disegnate: chiedete ai vostri figli cosa hanno sognato e scrivetene un breve riassunto su un diario da tenere sempre sul comodino. Quando li addormentate alla sera, di tanto in tanto potete leggere queste storie per allontanare paure e incubi. Non solo: aiutateli a condividere questi contenuti con un disegno. Mettere le emozioni notturne su un foglio aiuta i vostri figli a condividere i loro stati emotivi e li rassicura sulla vostra presenza come custodi della notte. Questi gesti, poi, creano momenti di dialogo e condivisione sul tema.
- Inventate nuovi finali per gli incubi: se al mattino i bambini vi raccontano un brutto sogno, proponete loro di immaginare come sarebbe andata a finire la vicenda, aiutandoli a costruirsi un finale positivo. Questo li tranquillizza e facilita il non ripetersi degli incubi.
- Imparate a vedere che cosa si nasconde dietro i sogni: storie e immagini notturne celano sempre desideri, voglie e paure. Rimanere in contatto con tutto questo vi permette di supportare al meglio i vostri figli nella loro crescita.